Inviato da fan48 il 03/07/06
Inviato da fan48 il 07/06/06
Ciao a tutti…e un grazie a te caro Don Backy che ci dai l’opportunità a noi tuoi fans di conoscerci meglio e di diventare magari un pò amici, anche se probabilmente non ci incontreremo mai personalmente. Mi fa piacere che con gli ultimi interventi – miei e quelli di Adriana – abbiamo risvegliato in te ricordi sopiti ma, ovviamente mai dimenticati. Devo dire che quella delle frasi/quiz (come dici tu) è un pò un’idea che mi è venuta per “vivacizzare” e far intervenire qualche fan in più al Blog e siccome l’idea è piaciuta, mi permetto di fare un altro quiz. La domanda è: “che ruolo ricopriva Don Backy nella squadra di calcio cantanti/attori di cui lui è stato uno dei Padri Fondatori negli anni Settanta?”. A tutti quelli che risponderanno nella giusta maniera verrà inviata una copia della fotografia della squadra di cui sopra, scattata alla stadio Flaminio di Roma prima di una partita. Di quella formazione faceva parte anche il noto regista P.P.Pasolini. P.S.:…per favore non telefonate a casa mia, DOVETE scrivere sul Blog. Grazie
Inviato da fan48 il 24/01/07
…rispondo in merito alla domanda .. … E’ vero, circa due anni fa un astrologo, credo americano, ha scoperto una nuova stella a cui ha dato il nome del nostro Don. Indubbiamente una bella soddisfazione per il nostro artista: non tutti hanno una stella con il proprio nome nel firmamento. E’ tutto quello che so ….
Inviato da fan48 il 26/04/07
Era un dì del più bel maggio/ciliegi e rose fiorivano per noi/ di te m’innamorai ricordo ancor/ in un giardino in fior. Non si può morir d’amore/ ma il cuore mio morì d’amor per te. E’una poesia del Don che dedicai ad una ragazza spacciandola per mia. Avevo 16 anni. Inutile dire che lei si commosse e mi regalò una dolce storia d’amore. Durò poco ma ancora oggi ne serbo un delicato ricordo. Chiedo scusa a Don se gli “rubai” quei versi ma se non ci fosse stato lui probabilmente non avrei vissuto quella storia. Ciao a tutti…
Inviato da fan48 il 26/04/07
Era un dì del più bel maggio/ciliegi e rose fiorivano per noi/ di te m’innamorai ricordo ancor/ in un giardino in fior. Non si può morir d’amore/ ma il cuore mio morì d’amor per te. E’una poesia del Don che dedicai ad una ragazza spacciandola per mia. Avevo 16 anni. Inutile dire che lei si commosse e mi regalò una dolce storia d’amore. Durò poco ma ancora oggi ne serbo un delicato ricordo. Chiedo scusa a Don se gli “rubai” quei versi ma se non ci fosse stato lui probabilmente non avrei vissuto quella storia. Ciao a tutti…