di Don Backy
Come si gestisce un artista? Considerazioni sui modi di rimanere (apprezzati) una voce fuori dal coro
Prendo lo spunto – per questa nuova riflessione – da una domanda retorica, inserita in un’intervista da me concessa – qualche giorno fa a Giorgio Pisano de La nuova Sardegna, ripresa integralmente anche da Il foglio. Il giornalista si chiedeva, perché mai Fabio Fazio (tra i vari ripescaggi d’antan), non provvedesse – considerandone il glorioso passato – a sdoganare anche Don Backy. . Colgo quindi l’occasione per rispondere anche a tutti coloro che mi pongono la domanda tormentone:” Perché non ti si vede mai in televisione?”. In tutta sincerità – se mi è consentito di dire anche la mia in proposito – io non cerco uno sdoganamento di questo tipo. Fermo restando che è perfettamente lecito che ognuno si gestisca come ritiene più opportuno e non suoni critica la mia voce per quanto dirò in seguito, concedendomi di pretendere un pò più di rispetto. Ho sempre lavorato con passione e coscienza, tuffandomi con entusiasmo in mille sfide artistiche con me stesso, riuscendo a dare – non solo alla musica leggera – un contributo di creatività notevole. . Questo mio impegno non ha sortito i risultati che pure avrei meritato, ma – nonostante ciò- non mi sono mai arreso. Ho continuato il mio lavoro con l’umiltà che mi ha sempre contraddistinto e anche quando non ho più trovato uno straccio di contratto discografico – che mi concedesse di essere presente sul mercato con i miei prodotti – mi sono rimboccato le maniche e ho costituito una mia etichetta/edizione (1976), affinché potessi comunque sfogare la mia fantasia attraverso dischi, libri o quant’altro, essendo assolutamente cosciente della mia bravura e capacità. Certo però, questo ha comportato un’assoluta scomparsa dal mercato stesso (gestito ormai da multinazionali che non lasciano spazi vitali agli indipendenti), dovendo fare i conti con una promozione inconsistente, di poca incisività e una distribuzione – di conseguenza – inesistente. Nonostante ciò, ho continuato a creare – rinnovandomi, al passo con la mia crescita anche intellettuale – riuscendo a produrre negli ultimi 20 anni ben sette Cd, di cui – purtroppo – solo pochi conoscono l’esistenza. Che fare – a parte iniziare una vendita diretta attraverso il mio sito internet? (www.donbacky.it). Beh, concedetemi di dirvelo, avendo a disposizione più spazio, nel prossimo numero.
RadiocorriereTV n° 22 30/5/00